La fisioterapia è sull’orlo del baratro? Il Consiglio federale vuole ridurre le tariffe!

Noi ci opponiamo! Firma subito la petizione!

Da anni noi fisioterapiste e fisioterapisti ci battiamo per ottenere una tariffa equa in grado di coprire i costi. Ora però il Consiglio federale ha formulato una proposta che riduce ulteriormente la tariffa di questa categoria professionale. Riteniamo l’intervento sbagliato e pericoloso. Pertanto noi ci opponiamo.

Il Consiglio federale deve riconoscere le conseguenze fatali per noi fisioterapiste e fisioterapisti e per i nostri pazienti, e deve quindi fermare il suo intervento.

Nell’ambito dell’attuale processo di consultazione, prendiamo posizione in merito alle drastiche conseguenze dell’intervento e chiediamo al Consiglio federale di astenersi dal metterlo in pratica.

1. Chiediamo che il Consiglio federale fermi l’intervento sulle tariffe.
2. Chiediamo alle assicurazioni malattia di riaprire le trattative ed elaborare di comune accordo una soluzione che assicuri l’assistenza sanitaria.
3. Chiediamo tariffe in grado di coprire i costi, che permettano a fisioterapiste e fisioterapisti di mantenersi e di mantenere le proprie famiglie.

L’intervento del Consiglio federale sulle tariffe è destinato a rendere ancora più critica la situazione del nostro settore, già fortemente sottofinanziato. L’attuale inflazione sta ulteriormente aggravando questi sviluppi.

La riduzione delle tariffe da parte del Consiglio federale costringerà un numero ancora maggiore di noi fisioterapiste e fisioterapisti a cambiare lavoro o a chiudere lo studio perché non saremo più in grado di coprire i costi della nostra attività. L’eventuale abbandono della professione e la chiusura degli studi si ripercuoterà anche sui pazienti: già oggi l’assistenza è fortemente a rischio anche senza intervento tariffario.

Esiste il pericolo di un vuoto di assistenza per tutti. Per questo è necessario agire subito, mobilitando anche i nostri pazienti ed esortando il Consiglio federale a fermare l’intervento sulle tariffe!

Non abbiamo bisogno di una riduzione delle tariffe, bensì di una remunerazione equa e in linea con i tempi, anche come riconoscimento dell’importante contributo che rendiamo all’assistenza sanitaria di base.

Con la tua firma ci aiuterai a far giungere la nostra voce al Consiglio federale. Unendo le forze possiamo fermare questa riduzione delle tariffe!


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